Santo Spirito
L’archivio del monastero di Santo Spirito è conservato all’Archivio di Stato di Verona; pervenne in questa sede dagli Antichi Archivi Veronesi, dove era giunto nel 1868; precedentemente era conservato presso gli uffici finanziari a seguito delle soppressioni napoleoniche degli anni 1806-1810.
Santo Spirito è monastero misto di canonici regolari di San Marco di Mantova, fondato agli inizi del XIII secolo. Con il trasferimento dei canonici a San Leonardo in Monte – il cui archivio è pure conservato all’Archivio di Stato di Verona –, divenne solo femminile e sottoposto al Vescovado[1]. Nel 1447 vi venne unito il monastero di San Francesco al Corso[2].
Le pergamene datate entro il XII secolo (18 pergamene a partire dal 1169) appaiono prodotte da una pluralità di enti (Sant’Andrea in Orti, San Lorenzo, Santa Maria di Grezzana, San Pietro di Zevio, San Pietro di Nogara) e da privati: evidentemente sono qui giunte dopo la fondazione della chiesa di Santo Spirito (forse anche da San Francesco al Corso) come munimina.
L’attuale ordinamento delle pergamene in serie cronologica venne attuato all’interno degli Antichi Archivi Veronesi: si distinguono le due sezioni Pergamene e Pergamene appendice*. Un precedente ordinamento, segnalato dagli attergati, era organizzato per calto, mazzo e numero, indicati tutti con numerali.
Serie riprodotte: Pergamene; Pergamene appendice*
Riferimenti: GASVr; Segala, Monasteriorum memoria, p. 218.
Strumenti: ASVr, Inventari; ASVr, Regesti Da Re.