Santi Giuseppe e Fidenzio

L’archivio del monastero di San Giuseppe e Fidenzio è conservato all’Archivio di Stato di Verona; pervenne in questa sede dagli Antichi Archivi Veronesi, dove era giunto nel 1868; precedentemente era conservato presso gli uffici finanziari a seguito delle soppressioni napoleoniche degli anni 1806-1810.

Al monastero femminile agostiniano di San Giuseppe, fondato alla fine del XV secolo e confermato da papa Giulio II nel 1501, vennero annessi nel 1535 i beni di quello benedettino di San Fidenzio, determinandone la nuova denominazione[1].

La documentazione qui conservata e datata entro il XII secolo è costituita esclusivamente di atti tra privati (forse qualche relazione la si può vedere con qualche membro dei della Scala e in un caso con il Comune veronese).

L’attuale ordinamento delle pergamene in serie cronologica venne attuato all’interno degli Antichi Archivi Veronesi.

 

Serie riprodotte: Pergamene

Riferimenti: GASVr, p. 1288.

Strumenti: ASVr, Inventari, VI, p. 85; ASVr, Regesti Da Re.

 



[1] Biancolini, Notizie storiche, IV, 362; VII, 250; per San Fidenzio cfr. Segala, Monasteriorum memoria, pp. 122-124