San Giovanni in Valle
L’archivio della chiesa di San Giovanni in Valle è conservato per la sua parte pergamenacea antica all’Archivio di Stato di Verona, come deposito dagli Antichi Archivi Veronesi; qui era pervenuto per iniziativa del vescovo Luigi di Canossa nel 1874.
La chiesa di San Giovanni in Valle vanta antiche origini (è citata nel Versus de Verona); a partire dall’813, con la dotazione voluta da Ratoldo, venne sottoposta al Capitolo della cattedrale (e a questo confermata nel 1177 da papa Alessandro III) e un tentativo di sottrarsi a tale vincolo agli inizi del XIII secolo non ebbe alcun esito[1]. Per questo motivo, parte della documentazione prodotta in relazione a questa chiesa (e a un annesso xenodochio pur esso assai risalente), seppur assai scarna, si trova nell’Archivio capitolare.
Attualmente in questo fondo si trovano 5 pergamene con atti relativi a concessioni di decime da parte del Vescovado, datate entro il XII secolo, non rivolte però a San Giovanni in Valle: si tratta evidentemente di documenti qui giunti per interventi successivi.
Un antico ordinamento risulterebbe organizzato per mazzo e numero, indicati rispettivamente da un numerale e un ordinale; l’attuale ordinamento delle pergamene in serie cronologica venne attuato all’interno degli Antichi Archivi Veronesi.
Serie riprodotte: Pergamene
Riferimenti: GASVr, p. 1285.
Strumenti: ASVr, Inventari, I, p. 303; ASVr, Regesti Da Re.