Orfanotrofio Femminile

L'archivio dell'Orfanotrofio femminile è conservato all'Archivio di Stato di Verona, proveniente dagli Antichi Archivi Veronesi.

La serie pergamenacea (meglio specificata come Diplomi) dell’Orfanotrofio femminile proviene dalla soppressione napoleonica della mensa abaziale di San Zeno del 1797 (quella riguardante il solo monastero voluta dal Senato veneto risaliva a pochi anni prima, al 1770, e i relativi documenti sono rimasti all’Archivio di Stato di Venezia fino a pochi decenni or sono e conferiti all’Archivio di Stato di Verona con la dizione di San Zeno Maggiore), i cui beni e archivio vennero divisi e destinati all’Ospedale Civile e appunto all’Orfanotrofio femminile. Entrambi sono poi pervenuti all’Archivio di Stato per tramite degli Antichi Archivi Veronesi, dove erano giunti nel 1868. Per ragioni non comprensibili, e certo non legate alla distinzione dei beni patrimoniali, furono destinati all’Orfanotrofio femminile i diplomi del monastero di San Zeno, che evidentemente costituivano una serie a parte, legata appunto alla rilevanza istituzionale di tali atti.

Nell’inventario di questo archivio (risalente di fatto all’opera di Gaetano Da Re negli Antichi Archivi Veronesi) sono inoltre indicate alcune pergamene in apposita serie (Pergamene: tre sono entro il XII secolo) ed effettivamente inerenti il monastero zenoniano: in realtà esse sono attualmente conservate nel fondo del Monte di Pietà (mentre da questo un altro manipolo di pergamene è stato trasferito nel fondo dell’Ospitale Civico).

L’attuale ordinamento delle pergamene è in serie cronologica.

 

Serie riprodotte: Diplomi

Riferimenti: Bertoldi, Gli Antichi Archivi, pp. 9-10; Sancassani, Le fonti archivistiche; GASVr, pp. 1286-1287.

Strumenti: ASVr, Inventari, n. 51, foglio volante; ASVr, Regesti Da Re.