Comune di Verona

Il fondo Archivio del Comune [di Verona] è conservato all’Archivio di Stato di Verona e proveniente dagli Antichi Archivi Veronesi.

In questo fondo sono conservate copie moderne e contemporanee di diplomi o atti di particolare rilevanza per il Comune veronese o la sua storia (della documentazione originale di questo archivio rimane infatti ben poca cosa)[1]. Parte di queste copie sono appunto contenute in una serie dedicata (Regesti e copie), di cui un buon gruppo consiste in trascrizioni di documenti conservati nell’archivio di San Nazaro e Celso (prevalentemente riguardanti beni tra Lavagno, Colognola e Illasi: ma sfugge il motivo di tale selezione) ed effettuate da Cesare Foucard, che curò nel 1860 l’ordinamento dell’archivio del Comune; altre sono contenute all’interno della serie dei processi[2], tutte comunque regestate da Gaetano Da Re.

Trattandosi di copie di età moderna non sono state riprodotte.

 

Riferimenti: GASVr, pp. 1249-1250; Bertoldi, Gli Antichi Archivi Veronesi, pp. 4-6.

Strumenti: ASVr, Regesti Da Re.



[1] Sull’archivio e gli ordinamenti cfr. Sancassani, Gli Archivi veronesi, pp. 96-97.

[2] Sandri, Nuove notizie sull’antico cartolario.